La disfafgia incide sulla salute e sulla qualità della vita di chi ne soffre, nonché dei familiari che se ne prendono cura. Per questo motivo è necessario dare la giusta importanza ad alcuni sintomi che possono segnalarci la presenza di disfagia come la tosse durante il pasto,raucedine, sensazione di soffocamento con alcune consistenze, sensazione di occlusione della gola, residui di cibo sulla lingua o in bocca, perdita di peso involontaria, eccesso di salivazione e chiusura inefficiente della rima labiale. In queste situazioni oltre che allo specialista di riferimento (otorinolaringoiatra, foniatra, geriatra, neurologo) è opportuno rivolgersi ad un logopedista che attraverso esercizi di terapia miofunzionale va a stimolare e rinforzare la risposta muscolare in modo da potenziare le capacità del paziente. Inoltre spesso il paziente anziano presenta un cavo orale parzialmente o completamente edentulo per cui anche la gestione del bolo in bocca è compromessa, è quindi indicato un controllo odontoiatrico ed un consulto del nutrizionista per ottenere suggerimenti riguardo al tipo di alimenti da sommministrare.